Con Roberto Carnero e Filippo La Porta
All’inizio degli anni Ottanta Pier Vittorio Tondelli inaugura una categoria nuova della cultura italiana, quella della “letteratura giovane”, non solo per l’età dell’autore, ma per lingua, esperienze, miti. A distanza di trent’anni dalla morte di Tondelli ci si chiede quanto ha portato di nuovo la letteratura giovane e, nell’esplosione dei sottogeneri e dei mille profili della comunicazione, se esiste ancora.