Con Salvatore Rossi, Paolo Legrenzi e Stefano Miani
Da sempre simbolo di ricchezza, bellezza e divinità, l’oro rischia di apparire oggi anacronistico, nell’era del denaro virtuale. E invece è ancora considerato uno dei beni principali e più sicuri. Anche l’arte è un bene non solo per i sensi e l’intelligenza: può raggiungere traguardi di valutazione esorbitanti e a volte del tutto inattesi. Il valore dell’oro non è dato solo dalla scarsa disponibilità del metallo, come il valore dell’opera d’arte si viene a creare nonostante un’apparente enorme disponibilità di esemplari.
In collaborazione con Banca e Finanza 3+2 a Pordenone - Uniud