Incontro con Massimo Bubola
È il 28 ottobre 1921. Siamo nella basilica di Aquileia. Gli occhi di tutti sono rivolti alle undici bare al centro della navata, e alla donna che le fronteggia: Maria Bergamas. Maria deve scegliere, tra gli undici feretri, quello che verrà tumulato a Roma, nel monumento al Milite Ignoto. Attraverso le voci di questi soldati senza nome non solo riviviamo i momenti cruciali della Grande Guerra, ma riscopriamo un'Italia che oggi si può dire definitivamente scomparsa.