Incontro con Pier Aldo Rovatti, Beatrice Bonato e Pierangelo Di Vittorio
A settant’anni dalla nascita di aut aut, nello spirito del suo fondatore Enzo Paci, la rivista rilancia ancora una volta la domanda sul senso e l’attualità della fenomenologia. Percorrendo il sentiero tracciato da Paci, Aldo Rovatti suggerisce l’idea che quel senso vada ricercato in un esercizio da riprendere “sempre di nuovo”, in vista di un’apertura – un telos – capace di modificare continuamente le nostre prospettive e, naturalmente, nell’epoché, il passo indietro in cui si sospende il giudizio.
In collaborazione con la Sezione FVG della Società Filosofica Italiana