Incontro con Dario Oliveri e Carlo Boccadoro
Lo storico della musica Dario Oliveri riapre un “cold case” fra i più misteriosi: la morte del compositore Anton Webern, assassinato da un soldato americano nel 1945, a guerra ormai conclusa e in circostanze mai del tutto chiarite. Un’indagine che è anche il ritratto di un’epoca e di un autore di culto per il mondo dell’avanguardia. Ne parla a pordenonelegge con Carlo Boccadoro, compositore, direttore d’orchestra e curatore della collana “Correnti” al suo debutto.
In collaborazione con Teatro Verdi Pordenone