Incontro con Gianni Biondillo. Presenta Alessandro Mezzena Lona
Esiste una generazione di ragazzi che all'inizio del secolo scorso vollero rivoluzionare l'arte. Si chiamavano Boccioni, Erba, Sironi, Carrà, Russolo. Fra questi c'era un giovane comasco, Antonio Sant'Elia, talento luminosissimo e sfortunato. Morì da eroe, sul Carso, nel 1916, esattamente cento anni fa. Lui è il personaggio centrale tra i molti che questo romanzo di Gianni Biondillo riporta in vita, nel contesto di una grande narrazione nazionale.