Incontro con Domenico Starnone. Intervista di Chiara Valerio
Immaginatevi un duello. A fronteggiarsi ci sono due maschi, sangue dello stesso sangue. Il più alto ha superato i settant'anni, è un noto illustratore. Il più piccolo è una peste di quattro anni che parla come un libro stampato. Nella partita che si gioca fra loro, tra alleanze, rivalità e giochi non sempre divertenti, è la vita che si specchia in tutte le sue forme: la vita trascorsa e quella in potenza, la vita dura e beffarda di Napoli, la vita della casa che sembra risvegliarsi piano piano, piena di echi e di fantasmi.