Igiaba Scego è una scrittrice e giornalista nata nel 1974 a Roma da una famiglia di origini somale.Ha conseguito un dottorato di ricerca in pedagogia (in temi postcoloniali) e ha all'attivo diverse collaborazioni con università italiane e straniere.Ha scritto il libro per ragazzi La nomade che amava Alfred Hitchcock (Sinnos),i romanzi Rhoda (Sinnos) e Oltre Babilonia (Donzelli). Ha curato il volume di racconti Italiani per vocazione (Cadmo) e insieme alla collega Ingy Mubiayi Quando nasci è una roulette (Terre di Mezzo), un reportage sui figli di migranti. Diversi suoi racconti sono apparsi in antologie a più mani, come Pecore Nere (Laterza) e Amori Bicolori(Laterza). Con il memoir La mia casa è dove sono (Rizzoli) ha vinto il premio Mondello nel 2011. È autrice del saggio Roma Negata. Percorsi postcoloniali nella città (Ediesse), un libro sui temi del colonialismo italiano, in collaborazione con il fotografo Rino Bianchi. I suoi ultimi lavori sono il romanzo Adua (Giunti), il ritratto di una donna alla ricerca di sé in un lungo viaggio dalla Somalia all'Italia, e Caetano Veloso. Camminando controvento (add editore), sul cantautore brasiliano. Attualmente collabora con il settimanale Internazionale.
Incontro con Igiaba Scego. Presenta Elisabetta Pieretto