Incontro con Piero Rattalino. Presenta Maurizio Baglini
È il 1814, a Vienna, è in corso il Congresso che ridisegnerà la carta dell’Europa. Un epistolario di fantasia racconta quel clima politico e artistico, dove Beethoven ha l’impatto sensazionale di una rivoluzione copernicana. Maurizio Baglini domanda e Piero Rattalino risponde. Con l’ascolto di brevi brani musicali si indaga il fenomeno del gusto (soprattutto nei momenti di restaurazione e ripristino della normalità, quando si chiedono forme più banali e musicisti mediocri hanno più successo di Beethoven o Schubert).