Incontro con Beatrice Masini e Elena Varvello. Presenta Antonella Silvestrini
Elena Varvello ha costruito un meccanismo a orologeria: il ticchettio inarrestabile che avvertiamo, pagina dopo pagina, è quello di una famiglia che sta per essere travolta dalle colpe dei padri e dall’innocenza dei figli. Mentre Beatrice Masini ha scritto un romanzo che parla della cura degli altri e delle cose, di madri buone e figli cattivi o viceversa, di vino, cani e fantasmi, del peso da dare a ciò che si fa e alle parole che si scelgono per definirlo.