Arturo Benvenuti Opitergino, nato nel 1923, lega alla sua terra d’origine come alla distante Lussino, al Carso e a Trieste una scrittura frutto di molteplici influssi mitteleuropei, icastica ed emozionale, densa di immagini, luoghi e persone; così come si manifesta la pittura, ancora più analitica attraverso segno e colore, nel sintetizzare la forte carica vitale e spirituale di microcosmi eletti a rifugio.
Incontro con Arturo Benvenuti, Giampietro Fatterello e Roberto Costella