E’ il primo artista italiano a vincere il Concorso Čaikovskij di Mosca che lo proietta sulla scena internazionale. Tra i violoncellisti più apprezzati al mondo, al di là delle sale da concerto e dei festival internazionali, ama portare la musica fuori dai circuiti tradizionali, sperimentando luoghi e forme inusuali di comunicazione. Suona un violoncello Maggini del ‘600. Nel 2014 ha pubblicato con il Mulino il libro Silenzio