Incontro con Boris Pahor. Intervista di Angelo Floramo. Partecipano Flavia Valerio, Alberto Vidon e una “delegazione” di studenti delle scuole superiori di Gemona
PRENOTAZIONI PER LE SCUOLE SUPERIORI DALL' 1 AL 15 SETTEMBRE
Un grande scrittore centenario si confronta con gli studenti nell’anno della loro maturità: si affrontano i grandi temi della storia e della cultura, in un dialogo aperto e informale, che rappresenta un emozionante “passaggio di consegne” tra generazioni. Il grande scrittore triestino Boris Pahor e i ragazzi del Liceo Scientifico “Luigi Magrini” e dell’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Giuseppe Marchetti” di Gemona del Friuli sono nati a 82 anni di distanza, all’incirca l’arco di tempo che lo storico Eric J. Hobsbawm ha definito “il secolo breve”. E il loro dialogo, dai toni semplici e immediati, tocca effettivamente eventi e argomenti che hanno determinato la storia del Novecento e che stanno alla base della nostra civiltà contemporanea: il tema dell’identità culturale; il localismo come difesa dalla massificazione culturale; la sostanziale differenza tra identità nazionale e nazionalismo; il principio di verità, come “bussola” nei comportamenti umani di fronte alla Storia. Ai grandi temi si mischiano domande e curiosità più dirette: quando e come ha iniziato a scrivere; il rapporto sentimentale con la sua città, Trieste; le grandi emozioni della vita dai primi innamoramenti alla paura per la vita o all’odio come reazione alla violenza…
In collaborazione con Nuovadimensione