Incontro con Flora Tommaseo, Claudio Magris, Margherita Gobbi e Peppe Dell'Acqua. Letture di Carla Manzon
Lo struggente racconto autobiografico dell'autrice che attraverso la sua scrittura mai banale, puntuale e suggestiva, accende i riflettori sugli "incidenti di percorso" di una vita. Un gesto, una parola, al posto sbagliato nel momento sbagliato e l'inimmaginabile può crollarci addosso. La condotta irriverente di Matilde, protagonista di questo libro/diario/autobiografia ne è un esempio. Eppure Matilde è dotata di una sensibilità oltre le righe e a questa stessa sensibilità ricorre ogni volta che scrive sul suo magik book. Claudio Magris lo descrive come un romanzo di vita vera, talora troppo dolorosamente vera. Un percorso che parla di identità, soggettività, coraggio, ma anche di un'incessante richiesta di aiuto, come quella di un pesce che chiede silenzioso di essere sollevato dalle ristrettezze senza fantasia di un acquario e nuotare nel mare infinito
In collaborazione con Dipartimento di Salute Mentale di Pordenone