Vladimiro Valerio, professore ordinario di Geometria Proiettiva e Descrittiva presso l'Università IUAV di Venezia, è uscito dai ruoli su sua richiesta nel dicembre 2011. Il suo campo di investigazione riguarda la storia della rappresentazione dello spazio nelle sue forme sia artistiche che scientifiche, con particolari approfondimenti nella storia della cartografia. Ha pubblicato sulla storia della prospettiva e della geometria proiettiva sia nel mondo antico che nel Rinascimento, e sulla percezione e rappresentazione dell'ellisse. Si è occupato di cartografia aragonese nel Regno di Napoli e dei suoi rapporti con la cultura classica e quella contemporanea. Fa parte dell'Editorial Board per il quarto e il quinto volume della History of Cartography Project, dedicati all'età dei Lumi e all'800. Le sue ultime ricerche riguardano l'impatto della riscoperta della Geografia di Tolomeo sulla cultura occidentale durante il primo Umanesimo e nel Rinascimento.