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Sergej Nosov
Sergej Anatolevič Nosov è uno dei più raffinati scrittori russi contemporanei. Nato a Leningrado, si laurea in ingegneria e in seguito frequenta la scuola letteraria Gor’kij. Per un periodo lavora come redattore della rivista “Koster” e direttore di “Radio Rossija”. E’ autore di quindici pièce teatrali, poesie, racconti e romanzi.
Romanzi:
Hozjajka istorii (1999), Spb: Amfora - finalista del premio “Booker russo” 2001 (short list).
?len obšcestba, ili Golodnoe vremja (2000), “Oktjabr’”, n. 5 - vincitore del premio della rivista “Oktjabr’”.
Dajte mne obez’janu: roman, rasskazy, p’esy (2001). M: Olma Press. Candidato al premio “Nacional’nyj Bestseller” 2001.
Doska, ili Vstreči na Sennoj (in collaborazione con Gennadij Grigor’ev) (2003)
Grači Uleteli (2005)(trad. it Il volo dei corvi, Voland, 2008), candidato al premio “Booker russo – Otkrytaja Rossija” (long-list).
Di prossima uscita per Limbus Press una raccolta di pièce teatrali in collaborazione con G. Grigor’ev.
Nosov è molto amato sia dalla critica che dal pubblico. Uno dei più autorevoli critici letterari, Vladimir Toporov, in occasione dell'uscita del romanzo Hozjajka istorii, ha definito Nosov “scrittore della moda/del gusto del domani”.
Lo scrittore fa parte del "gruppo letterario" dei Fondamentalisti Pietroburghesi, assieme al filosofo Aleksandr Sekackij, e agli scrittori Pavel Krusanov (considerato il leader), Nal’ Padol’skij, Vladimir Rekšan. Si tratta di un gruppo di scrittori uniti non solo da compiti estetici, quanto da una comunanza nella visione del mondo (si basano sugli scritti ideologici del filosofo Aleksandr Sekackij). In realtà Nosov vi appartiene più per amicizia con gli altri scrittori, e fra tutti è il più desengagé.
Le opere dei fondamentalisti sono molto diverse fra loro, ciò che realmente le accomuna è un "particolare e inspiegabile senso dell'umorismo"
Famose sono le azioni letterarie del gruppo, azioni provocatorie, ma sempre di matrice letteraria e non politica, come la lettera aperta a Putin affinché ricostituisca il grande impero russo.