Margherita Ghilardi ha lavorato presso l’Archivio Contemporaneo del Gabinetto Vieusseux di Firenze. Si è occupata di narratrici e saggisti italiani del Novecento (Sibilla Aleramo, Anna Banti, Cristina Campo, Emilio Cecchi, Alice Ceresa, Giacomo Debenedetti, Giuseppe De Robertis, Margherita Guidacci, Gianna Manzini). Ha curato e introdotto l’edizione critica di Pesci rossi di Emilio Cecchi (Vallecchi 1989) e, dello stesso autore, la raccolta di tutte le prose creative per la collana dei Meridiani (Saggi e viaggi, Mondadori 1997); una scelta di racconti (Autoritratto involontario, La Tartaruga 1996) e il romanzo La Sparviera (Libreria dell'Orso 2005) di Gianna Manzini; due volumi di Clotilde Marghieri (Amati enigmi, Avagliano 2001 e Vita in villa, Avagliano, 2004). Sotto il titolo Saggi romantici (Avagliano 2003) ha riunito i due libri d’esordio di Emilio Cecchi critico letterario; per la “Collezione Premio Strega. I 100 capolavori" ha firmato l'introduzione ad Artemisia di Anna Banti (UTET 2007). Ha collaborato a “Il Mattino”, “Mercurio di Repubblica”, “Diario” e “Alias”, supplemento di “il manifesto”. In autunno sarà pubblicata a sua cura da Le Lettere l'antologia Novecenta. Un secolo in 50 racconti di 50 scrittrici italiane.
Foto di Lucio Trizzino