Carlo Ginzburg (Torino, 1939) ha insegnato all’Università di Bologna, alla UCLA, alla Scuola Normale di Pisa (di cui era stato alunno). Tra i suoi libri, tradotti in più di venti lingue:
I benandanti (1966);
Il formaggio e i vermi (1976);
Indagini su Piero (1981); Miti emblemi spie (1986);
Storia notturna (1989, nuova ed. 2015);
Il giudice e lo storico (1991);
Rapporti di forza (1990);
Occhiacci di legno (1998);
Nessuna isola è un’isola (2002)
; Il filo e le tracce. Vero falso finto (2006),
Paura reverenza terrore (2015);
Nondimanco. Machiavelli, Pascal (2018).
Ha ricevuto l’Aby-Warburg-Preis (1992), il premio Feltrinelli per le scienze storiche (2005), l’Humboldt-Forschungspreis (2008), il premio Balzan per la storia d’Europa (1400-1700) (2010), il premio éStoria (2019), il premio Tomasi di Lampedusa (2019).