Matteo Marchesini è nato nel 1979 a Castelfranco Emilia e vive a Bologna. Dal 1998 al 2010 ha collaborato a un annuario di poesia curato insieme a Giorgio Manacorda e Paolo Febbraro. Tra le sue pubblicazioni: le poesie di Marcia nuziale (Scheiwiller 2009), i corsivi satirici di Bologna in corsivo. Una città fatta a pezzi (Pendragon 2010), i saggi letterari di Soli e civili (Edizioni dell'Asino 2012). Collabora tra l'altro con la redazione bolognese del Corriere della Sera, con Radio Radicale, Il Foglio e il Sole 24ore.
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HOTEL, MATTINO
La senti la slogatura dei pensieri
fino all'alba comuni, senti l'ansia
della carne alla luce, quella che solo ieri
dava l'accordo e adesso cerea pesa
sopra il mio petto, dietro le tue spalle?
Ti scansi, t'alzi, scalci nel tuo scialle
come chi rema contro una corrente.
Io faccio il morto. Per un po' proviamo
il gioco di chi resiste di più immobile,
di chi ride per primo. Ma l'amore
della coppia qui sotto ci dà torto,
lo specchio scopre quello che non sei,
tu quello che non so. Tutto è volubile
a trent'anni, al tocco delle sei.