Massimiliano Aravecchia è nato il 24-09-1983 a Sassuolo (MO). Laureato in letteratura francese, svolge attualmente un dottorato in French Studies presso la Western University a London (Canada), dove risiede. Segnalato o premiato in diversi concorsi (tra cui il concorso “Il lago verde”, il premio “Renato Giorgi” e il premio “Guido Gozzano”), ha letto i suoi versi in giro per l'Emilia-Romagna. Una breve scelta di componimenti è apparsa sulla rivista “Le voci della luna” nel luglio del 2009. Nel 2012 è uscito il suo primo libro, La valigia e il nome (L'Arcolaio).
Gli occhi del riccio
forse perché sei stata in un’altra vita la scaltra volpe
ed hai lasciato indietro Ysengrin cercare il segno della tua coda
che scava una fiamma rossa tra l’erba alta; forse perché
è stata tua l’affrettata cura di cui si vantava il capriolo che nel Morrois
fuggiva gli archi là dove il caprifoglio avvolge il nocciolo; ma io non so
cos’è che ti sorprende se mai il tuo viso si fissa sugli occhi
del riccio: forse scosse di vita ancora animale? o piuttosto l’ansia
di essere preda fragile in un’eterna caccia che ti trascende?
Questionario