Piero Simon Ostan è nato a Portogruaro il 23.06.1979, vive a Fossalta di Portogruaro. Nel 2006 pubblica per Campanotto Il salto del salvavita. Ha partecipato alla Festa di Poesia di Pordenone e a Pordenonelegge sia come autore, sia come collaboratore. Nel 2011 pubblica Pieghevole per pendolare precario - Le Voci della Luna, con prefazione di G.M. Villalta, sempre nel 2011 vince il premio Cetonaverde. Fa parte dell’Associazione Porto dei Benandanti con la quale organizza eventi culturali come il festival di poesia Notturni Di_Versi e il Premio Teglio Poesia.
E-mail: [email protected]
autoritratto
È il taglio degli occhi di mio padre
non il suo colore
l’attaccatura bassa dei capelli
quasi piatti i piedi e lo stesso stampo delle mani
o forse è lo stare scorretto della schiena
ma più che altro è la stessa la mandibola che balla
quando la cena sa di poco e la camicia non stirata
l’apprensione dei giorni che fa lo stomaco compresso
con la tensione continua dei nervi raccolta nelle giunture
è la sua sintassi quando dico le frasi che non vengono
preciso il lampo nello sguardo che ricuce le cose
rifà buono il tempo
la solitudine lui dei boschi io delle parole
Sarà poi un giorno mio figlio
e il figlio di mio figlio
sarà l’aggirarsi nell’identico buio delle strade
ad aspettare che venga il vento giusto
e il chiaro dentro gli occhi
Questionario