Nel segno della poesia l’inaugurazione di pordenonelegge 2018: mercoledì 19 settembre, alle 18.30 al Teatro Verdi la dedica al poeta friulano Pierluigi Cappello con la presentazione in anteprima dei due volumi “Un prato in pendio. Tutte le poesie1992 – 2017” (pp 496, € 16), edito BUR Rizzoli prefatto da Gian Mario Villalta, Alessandro Fo ed Eraldo Affinati; e “Il tuo sguardo illumina il mondo”, edito Solferino, di Susanna Tamaro che in anteprima sfoglierà per il pubblico di pordenonelegge alcune pagine di questo lavoro.
Torna a Palazzo Gregoris la rinomata Libreria della Poesia, realizzata in collaborazione con Librerie Coop. Moltissimi gli appuntamenti che avranno luogo presso la Libreria della poesia, a cominciare da giovedì 20 settembre alle 15.30 con Paolo Valesio e Maria Luisa Vezzali che parlano di poesia, traduzione e tradizione. Anche Maria Borio e Gianluigi Simonetti sono impegnati in un dialogo, che però verte sull’identificazione di una mappa degli ultimi quaranta anni di poesia. Andrea Cortellessa presenta la nuova edizione rivisitata di Le notti chiare erano tutte un’alba che annovera più di 130 poesie di 67 poeti sulla Prima Guerra Mondiale. Kathleen Jamie, e la sua traduttrice Giorgia Sensi dialogheranno intorno alla prima traduzione dell’opera della poetessa scozzese in italiano: La casa sull’albero.
Ci saranno anche Dario Voltolini, con il fortunato Pacific Palisades, e Guido Mazzoni, con il lodato e discusso La pura superficie, nonché due libri nuovi: Cenere, o terra di Fabio Pusterla e Tormenti della cattività di Antonio Riccardi. Un’altra novità sarà Coordinate per la crudeltà, di Fabrizio Lombardo, mentre verranno proposte le nuove uscite della collana Lyra diretta da Franco Buffoni, con Giovanna Cristina Vivinetto e Julian Zhara, poi della collana A27 con Roberto Cescon, Franca Mancinelli e Claudio Pasi presentati da Sebastiano Gatto e Giovanni Turra, e infine tre opere che conferm no percorsi originali quali sono segnati da Isabella Leardini, Mary B. Tolusso e Mariagiorgia Ulbar. Non mancano le proposte sperimentali, sotto il segno di Crédit Agricole FriulAdria, che fin dall’inizio sostiene la poesia a pordenonelegge, in collaborazione con Il Teatro Comunale Giuseppe Verdi: Squilibri (tra suoni parole immagini) ovvero libri “squilibrati” per i quali la realtà materiale ripercorre il cammino della ricerca tra suoni, parole e immagini. Con Lello Voce e Stefano La Via, presenta Marco Fazzini. A seguire una performance di poesia con musica, con Gabriele Stera e Yolanda Castaño. Altra proposta sperimentale è Poeti dell’Espressionismo tedesco: recitazione, musica e immagini che raccontano i poeti Georg Heym, Gottfried Benn e Georg Trakl, a cura di Milo De Angelis e Alessandro Bellasio. Voce recitante di Viviana Nicodemo. Musiche di Bianca Brecce.
Sotto la loggia da segnalare le due serate dedicate a collane mitiche della poesia italiana: la “Bianca” Einaudi, con Giovanna Rosadini, Tiziano Scarpa - a pordenonelegge con “Una libellula in città”, trenta storie in rima: trenta racconti in poesia che emozionano. E poi Marcello Fois e Roberta Dapunt, presenta Raffaele Manica; e “I poeti dello Specchio” di Mondadori, con Biancamaria Frabotta, Elio Pecora, Giancarlo Pontiggia e Nicola Vitale, Presenta Maurizio Cucchi.
Non potrà mancare a pordenonelegge la poesia nelle lingue minori. A cominciare dalla presenza del rinnovato Premio Giuseppe Malattia della Vallata, che invita Saragei Antonini, Chiara Carminati, Andrea Longega, Azzurra D’Agostino. Presentano Aldo Colonnello e Fabio Franzin, con un commento musicale di Gianni Fassetta e Franco Giordani. Giacomo Vit, presentato da Giuseppe Zoppelli e Paolo Venti racconta quarant’anni di poesia in Vos dal grumal di aria / Voci dal grembiule d’aria, mentre quegli stessi quarant’anni, però in Emilia, ci vengono illustrati da tre poeti che hanno vissuto a scalare tre fasi decennali diverse: Alberto Bertoni, Azzurra D’Agostino e Emilio Rentocchini, presentati da Roberto Galaverni. E come dimenticare i nostri diletti dialetti triveneti? Li sentiremo risuonare nei versi di Ivan Crico, Fabio Franzin e Francesco Indrigo. Non mancheranno le letture poetiche, a cominciare dalle due puntate di Un quarto d’ora per dirvi che cosa ho scritto, la prima con Sebastiano Aglieco, Paolo Fabrizio Iacuzzi, Italo Testa e Mariagiorgia Ulbar, e la seconda con Luigia Sorrentino, Maria Grazia Calandrone, Stefano Dal Bianco, Antonio Riccardi, Davide Rondoni, presentata da Fabrizio Fantoni.
Fuori Catalogo, la mostra-mercato dei libri in Piazza XX Settembre ospiterà un Omaggio agli Oscar, che ben si lega alla presentazione del volume che offre l'intera opera poetica del compianto Fernando Bandini, di cui diranno Tiziano Broggiato, Gian Mario Villalta e Rodolfo Zucco, mentre Giulia Soligon, ideatrice della mostra, interverrà per porgere un proprio “biglietto da visita”.