L’autore lo presentera’ al festival sabato 17 settembre (ore 11, Mercato di Campagna Amica), in dialogo con Flavio Mariuzzo. Quasi a contraltare di un libro che parla di “partecipazione”, a pordenonelegge 2016 arriva la biografia di un grande del calcio italiano, Franco Causio, intitolata “Vincere è l’unica cosa che conta” (Sperling & Kupfer), dal mitico intercalare di Giampiero Boniperti. Giovedi’ 15 settembre (ore 12, Spazio BCC) Franco Causio sara’ in dialogo con il “mister” del Pordenone Calcio, Bruno Tedino, e con il giornalista Paolo Medeossi. «Chi poteva farci paura? In realtà ce n'erano squadre da temere, ma eravamo caricati a mille, come se quella camiseta da goebi potesse moltiplicare le nostre forze», ricorda il “Barone”…
Il confronto con la montagna e la scoperta delle sue magnificenze sono al centro di tre incontri di pordenonelegge 2016, realizzati in collaborazione con Montagne 360° e CAI Gruppo regionale FVG: venerdi’ 16 settembre (Palazzo Badini, ore 15) appuntamento con Alberto Paleari ed Erminio Ferrari, autori de “I 3900 delle Alpi” (Monterosa edizioni) per scoprire, nel dialogo con Linda Cottino e Roberto Mantovani, le cime piu’ belle poco al di sotto dei 4mila metri – come Pizzo Palù, Ortles, Scerscen, Pelvoux, Grand Cornier, Piz Argient, Aiguille d'Argentière, Meije e Piccolo Paradiso - raccontate e fotografate da due firme della letteratura di montagna e alpinistica. Sabato 17 settembre (ore 21, Auditorium Vendramini) riflettori su Nives Meroi, la grande alpinista che nel 2009 era in corsa per diventare la prima donna del pianeta ad aver conquistato i quattordici ottomila. “Non ti farò aspettare. La storia di noi due sulla terza vetta più alta del mondo” (Rizzoli), scritto a quattro mani con Romano Benet, racconta una storia che comincia (male) e finisce (bene) sul Kangchendzonga, la terza vetta più alta della Terra, una delle più difficili da scalare. a poche centinaia di metri dalla vetta, Romano non si sente bene e si ferma. Che cosa sceglie di fare, allora, Nives? Abbandona la gara. Perché Romano non può restare solo … Ancora un grande uomo di montagna domenica 18 settembre: alle 17, nello Spazio BCC “Manolo” Maurizio Zanolla torna a pordenonelegge, intervistato da Luca Calzolari, per anticipare una vicenda che sta diventando racconto appassionante e autobiografia. La lunga esperienza e la conoscenza della montagna sono per Manolo una parte importante della propria vita e la fonte di una riflessione costante sulla realtà, sulle possibilità dell’individuo, sul rapporto con gli altri. Di un mito dello sport italiano di tutti i tempi, Gino Bartali, e dei suoi “diavoli” fra strade sterrate e camere d’albergo si parlera’ venerdi’ 16 settembre (ore 17.30, Casa di riposo "Umberto I") nell’incontro che presenta il libro Ediciclo “Gino Bartali. La vita, le imprese, le polemiche”. Ne converseranno Marco Pastonesi, che firma l’intervista guida del libro, e Giancarlo Pauletto. Sport come pratica e training anche del carattere: ne parla Luca Grion ne “L’arte dell’equilibrista” (Meudon), tema che sabato 17 settembre (ore 19, palazzo Montereale Mantica) sara’ al centro della conversazione con Renato De Zan. Per esplorare i principali ingredienti della pratica sportiva: fatica, impegno, coraggio, agonismo, amicizia, lealtà, sfida personale; ma anche imbroglio, doping, egoismo, narcisismo …