L’autore sara’ introdotto dalla curatrice di pordenonelegge Valentina Gasparet. I saggi di Vittorino Andreoli sono da sempre un imprescindibile punto di riferimento per capire i giovani, il disagio, la malattia, la società, ma anche per interpretare la realtà nei suoi aspetti creativi, familiari, gioiosi. Attraverso la riflessione sui classici, la filosofia, la religione, l'osservazione delle storture della società e naturalmente con la conoscenza dell'uomo, si delinea un percorso per recuperare la vera essenza del nostro essere umani. Si scopre così che nel mondo dominato dalle strategie per essere vincenti, dal fascino dell'esclusività, dalla bellezza, dalla fatica di vivere dell'individuo, il "magico potere" della gioia non è altro che la capacità, che tutti abbiamo dentro, di passare dalla dimensione dell'"io" a quella del "noi". Un matrimonio che non funziona, un figlio difficile, le liti in famiglia, un tradimento, un abbandono, un lavoro insoddisfacente. Sono situazioni che fanno male, ma che si possono superare. "Da psichiatra – spiega Andreoli - mi occupo principalmente di matti, ma nel corso degli anni è aumentato il fascino per il comportamento e le relazioni che i cosiddetti normali hanno nella società". Ma cambiare è possibile e questo suo nuovo saggio insegna come fare per riconquistare la nostra fetta di felicità.
L’ingresso e’ libero fino ad esaurimento dei posti, info [email protected]
Il cartellone si chiudera’ martedì 12 luglio con Massimo Cirri, fresco autore di “Un’altra parte del mondo”, il libro uscito nelle scorse settimane per Feltrinelli, dedicato alla storia di Aldo, figlio del leader comunista Palmiro Togliatti.