Critica e storica dell’arte con diverse pubblicazioni alle spalle, nel libro di Moro edizioni ripercorre la storia del padre Giulio Cargnelutti (Tolmezzo, 1912-2007), scultore carnico che all’età di 32 anni, il 31 luglio del 1944, venne fatto salire dai tedeschi sul treno che l’avrebbe portato al campo di concentramento di Buchenwald. “Alla gentilezza di chi la raccoglie” riesce a scrivere Giulio Cargnelutti con un lapis di fortuna, sulla busta della lettera, prima di lanciarla dal vagone che lo sta deportando … Alle 12 i riflettori si accenderanno su “Alpini, le missioni della Julia” ripercorse nella pubblicazione Tiglio edizioni a cura del Gen. Claudio Linda, di Luciano Bellissimo e Umberto Sarcinelli. Per ritrovare le operazioni all’estero della Brigata Alpina Julia dal 1872 al 2013: l’impegno dei reggimenti alpini dalla campagna di Russia alla seconda Guerra mondiale, alle missioni “moderne”, dal Mozambico alla Bosnia, dall’Albania al Kosovo fino all’Afghanistan. Nel segno della storia la presentazione del volume dedicato ad “Alboino. Leggendario condottiero dei Longobardi”, l’incontro con Paolino Mainardis che racconta battaglie, alleanze, credenze, amori, tradimenti e delitti legati a un grande un condottiero e a un popolo che dominò la nostra Penisola per oltre due secoli. Alle 18.30 sarà la volta della presentazione del volume “Il Carso”, di Andrea Bellavite e Massimo Crivellari, presentato in dialogo con Pierluigi Di Piazza. Il volume Leg focalizza un paesaggio forte segnato da una storia altrettanto intensa: piccoli borghi e trincee, cimiteri di guerra e riserve naturali.